
Come vestire il tuo bambino in base alla temperatura in ogni stagione
Quando hai un neonato (o stai per averlo), uno dei dubbi più comuni è sempre lo stesso: come vestire il tuo bambino in base alla temperatura affinché sia comodo e al sicuro, senza avere freddo ma anche senza rischiare il surriscaldamento.
In inverno temi che senta freddo. In estate, che abbia troppo caldo. E nelle mezze stagioni, primavera e autunno cambiano da un giorno all’altro. È normale sentirsi un po’ spaesati, soprattutto se sei un genitore alle prime armi: i neonati non sanno ancora regolare bene la loro temperatura corporea e dipendono completamente da te per stare bene.
In questo articolo ti guidiamo passo dopo passo per capire come vestire un neonato in base alla temperatura in ogni stagione dell’anno, con esempi concreti, intervalli indicativi e tipologie di capi consigliati. L’obiettivo è semplice: che il tuo bambino sia comodo e sicuro, e che tu possa sentirti più tranquillo.
Da Ysabel Mora ti semplifichiamo la scelta con collezioni di abbigliamento per neonati pensate per ogni periodo dell’anno: body, pigiami, completini, intimo, loungewear, costumi e accessori morbidi e delicati, progettati per proteggere la sua pelle e aiutarti nella routine quotidiana.
Guida rapida: Tabella delle temperature e dell’abbigliamento
Prima di entrare nel dettaglio, questa tabella ti sarà utile come riferimento veloce in caso di dubbi su come vestire il bambino in base alla temperatura dell’ambiente:
Stagione |
Temperatura ambiente (indicativa) |
Strati base (Interno/Casa) |
Strato esterno (Passeggio/Freddo) |
Inverno |
Sotto i 15ºC |
Body ML + Pigiama o Completo felpato |
Tuta imbottita, cappotto pesante, cappellino e manopole |
Autunno |
18–20ºC |
Body ML + Pantalone/Polaina calda |
Giacca o gilet leggero, cappellino sottile |
Primavera |
18–22ºC |
Body MC/ML + Leggings morbidi o Polaine |
Cardigan leggero in cotone o maglia |
Estate |
Sopra i 24ºC |
Body MC/Senza maniche o solo Pannolino |
Abiti leggeri che coprono la pelle, cappello a tesa larga |
Consigli generali per vestire il tuo bambino in modo sicuro e confortevole
Esistono alcune regole fondamentali che valgono sempre, con il caldo, il freddo o le mezze stagioni. Queste linee guida sono la base per non sbagliare.
1. La regola degli strati
Una raccomandazione molto diffusa tra pediatri ed esperti è semplice: metti al tuo bambino uno strato di abbigliamento in più rispetto a quello che indossi tu nello stesso ambiente. Questo è particolarmente utile nei mesi freddi, quando il suo sistema di termoregolazione è ancora immaturo.
Strati leggeri, invece di un’unica indumento molto pesante, permettono di:
Aggiungere o togliere capi facilmente in base ai cambi di temperatura.
Evitare che il bambino sudi e rimanga umido.
Adattarsi rapidamente ai cambi improvvisi (freddo della strada vs riscaldamento nei negozi o in casa).
2. Il trucco della nuca
Mani e piedi del neonato possono essere freddi a causa della circolazione periferica, pur avendo una temperatura corporea adeguata. Il metodo più affidabile per capire se il bambino è vestito correttamente è toccare la nuca o la parte alta della schiena:
Nuca tiepida e pelle rosea: è vestito bene.
Nuca molto calda e umida: potrebbe essere troppo coperto (rischio di surriscaldamento).
Nuca fredda: probabilmente serve un altro strato.
3. Temperatura giusta in casa
In casa, enti come l’Associazione Spagnola di Pediatria (AEP) consigliano una temperatura ambiente tra 20 e 22 ºC durante il giorno, e leggermente più fresca (18–20 ºC) per dormire.
Più che un numero esatto sul termostato, considera l’insieme: temperatura della stanza + abbigliamento + sacco nanna. L’obiettivo è che il bambino dorma sicuro, senza freddo e senza sudare.
4. Materiali che rispettano la sua pelle
La pelle del neonato è molto delicata (5 volte più sottile di quella di un adulto). Per vestirlo in base alla temperatura, scegli sempre:
Cotone morbido e traspirante: fondamentale come primo strato a contatto con la pelle.
Tessuti naturali: regolano meglio la temperatura rispetto alle fibre sintetiche.
Fibre calde ma delicate: come imbottiture morbide o pile per l’esterno in inverno.
Evita tessuti ruvidi, cuciture marcate, etichette rigide o capi troppo stretti che potrebbero irritare la pelle o limitare i movimenti. Inoltre, è importante lavare correttamente i vestiti: sul sito Ysabel Mora trovi una guida dedicata al lavaggio dei capi del neonato.
5. Capi pratici per la vita quotidiana
Per rendere il momento di vestirlo più semplice:
Body incrociati o con bottoni a pressione per evitare di passare la testa.
Pantaloni e polaine con vita morbida.
Pigiami e completini con apertura al cavallo per cambiare il pannolino senza raffreddarlo troppo.
Polsini e caviglie con elastici morbidi che non lasciano segni.
Nella collezione neonato di Ysabel Mora trovi body, completini, pigiami, tutine e accessori pensati per offrire comfort sia in casa che fuori.
Guida stagionale: Come vestire il tuo bambino in ogni periodo dell’anno
Ecco ciò che cerchi quando ti chiedi come vestire un neonato in base alla temperatura: idee concrete per stagione, capi consigliati ed esempi utili. Ricorda sempre di adattare queste indicazioni al comportamento del tuo bambino: ogni piccolo ha la propria sensibilità.
Come vestire un neonato in inverno
In inverno le temperature scendono e i neonati hanno bisogno di trattenere il calore in modo efficiente. È la stagione in cui sorgono più dubbi su come vestire un neonato in inverno, soprattutto nelle uscite.
Per temperature fredde (sotto i 15 ºC all’esterno o ambienti freschi in casa), segui questa struttura a strati:
Primo strato (a contatto con la pelle): body a manica lunga in cotone morbido, ideale per mantenere stabile la temperatura del torace.
Secondo strato: pigiama intero o completino con maglia ML + polaina, preferibilmente felpato o soffice.
Terzo strato (freddo intenso o esterno): maglioncino morbido, giacca calda o tutina imbottita con fodera in pile. Per uscire è molto pratica la tutina con cappuccio integrato.
Accessori essenziali: cappellino che copra bene le orecchie, manopole, calzini caldi o scarpette e coprigambe/copripiedi per il passeggino.
Se ti stai ancora chiedendo come vestire il mio bambino in inverno o vuoi esempi più dettagliati, puoi leggere questo articolo della rivista Ysabel Mora: come vestire un neonato in inverno: idee e consigli.
In casa evita il cappellino per troppo tempo se la temperatura è confortevole: potrebbe surriscaldarsi. E in auto, non usare giacconi voluminosi sotto le cinture: meglio strati leggeri e una coperta sopra una volta allacciato.
Idee per vestire il bambino in primavera
La primavera è imprevedibile: caldo al sole, fresco all’ombra. Per capire come vestire un neonato in primavera, la regola è usare strati leggeri (“a cipolla”).
Per temperature miti (18–22 ºC):
Body MC o ML a seconda della giornata.
Leggings morbidi o polaine in cotone.
Magliette leggere o felpe sottili.
Indispensabile: un cardigan leggero sempre nel passeggino.
L’abbigliamento mezza stagione di Ysabel Mora è progettato proprio per offrire la traspirabilità necessaria in primavera.
Come vestire il tuo bambino in estate
In estate il rischio principale è il surriscaldamento. La risposta a come vestire un neonato in estate è “meno è meglio”, privilegiando tessuti freschi e protezione solare.
A casa o all’ombra (sopra i 24–25 ºC):
Body MC o senza maniche in cotone leggero.
Se fa molto caldo, può stare solo con il body.
Evita i calzini quando la temperatura è alta: lascia che i piedi regolino il calore.
All’esterno:
Capi freschi (lino, cotone leggero) che coprano la pelle dal sole diretto.
Cappellino a tesa larga per proteggere testa e nuca.
Costumi comodi per l’acqua.
Se noti il bambino irritabile, troppo caldo o molto sonnolento, contatta subito il pediatra.
Consigli per vestire il bambino in autunno
L’autunno è la stagione di passaggio verso il freddo. La logica è simile alla primavera, ma aumentando gradualmente lo spessore dei tessuti.
Per giornate miti (18–20 ºC):
Body ML.
Pantaloni o polaine più calde.
Felpe o maglioncini leggeri.
Il sonno in autunno e inverno (indice TOG): È un buon momento per iniziare a usare il sacco nanna. Per scegliere il giusto spessore senza coperte sciolte (per sicurezza), considera il TOG.
TOG 2.5: ideale per inverni normali (Camere 18–21 ºC).
TOG 1.0: per mezze stagioni o case più riscaldate (21–23 ºC).
Un sacco nanna adeguato permette al bambino di restare coperto tutta la notte senza rischi di scoprirsi o di ostruzione da coperte.
Errori comuni nel vestire il tuo bambino in base alla temperatura
Per concludere, ecco alcuni errori frequenti da evitare:
Coprirlo troppo “per paura”: troppi strati causano sudorazione, irritazioni (miliaria) e rischio di surriscaldamento.
Basarsi solo su mani e piedi freddi: può portare a coprirlo eccessivamente senza motivo.
Tessuti poco traspiranti: evita materiali plastici o sintetici di scarsa qualità che creano effetto “serra”.
Cappellino in casa: la testa disperde calore; usarlo all’interno (senza necessità medica) può surriscaldarlo.
Ignorare la temperatura della stanza per dormire: non si usa lo stesso pigiama in agosto e in gennaio. Adegua TOG e spessore del pigiama alla temperatura reale.
Vestire il tuo bambino non significa seguire regole rigide, ma osservarlo. Da Ysabel Mora vogliamo accompagnarti con abiti pensati per il suo comfort in ogni fase: body morbidi, pigiami caldi e accessori che fanno la differenza.
Con i capi giusti e queste indicazioni, vestire il tuo bambino smette di essere un problema e diventa un gesto naturale di cura e affetto.


